martedì 9 novembre 2010

Mafia: un semplice gioco di ruolo da fare con gli amici

Cari lettori, voglio condividere con voi un semplice e divertentissimo gioco di ruolo.
Ieri con degli amici abbiamo festeggiato il compleanno del mio coinquilino e vi garantisco che abbiamo giocato a questo gioco per ore senza stancarci!

PREPARAZIONE:
Per giocare basta un qualunque mazzo di carte, preferibilmente carte Siciliane ma vanno bene anche quelle francesi o praticamente qualsiasi altro mazzo di carte presente in questa pagina!

Non c'è un numero minimo di giocatori, ma per rendere il gioco interessante devono esserci almeno 6 giocatori, ed in ogni caso più si è più ci si diverte!

Purtroppo qualcuno dovrà sacrificarsi e fare la parte del narratore(chi fa il narratore non partecipa al gioco ma è indispensabile per il suo svolgimento)

Inanzitutto prendete dal mazzo due assi, un re ed una donna. Queste carte rappresenteranno i nostri personaggi principali:

i due assi saranno gli assassini, il re sarà il veggente e la donna sarà la Meretrice(prostituta).
a queste carte andranno aggiunte tante altre carte che non siano ne assi ne re ne donne finchè il numero di carte sarà uguale al numero dei giocatori.

Ad esempio se i giocatori saranno 10(narratore escluso) vi saranno 2 assi, un re, una donna ed altre sei carte scelte a caso.

FASI DEL GIOCO:

Fase 1

A questo punto il narratore prende il mazzo di carte che si è preparato precedentemente, lo mescola e da una carta a caso ad ognuno dei giocatori senza farle vedere ai restanti.

Quando tutti avranno ricevuto la propria carta, i giocatori scoprire quale personaggio devono interpretare.(i personaggi che hanno ricevuto carte diversi dalla donna dal re e dall'asso saranno semplicemente le vittime che non hanno abilità particolari)

A questo punto il narratore introduce il gioco con la frase:
Scende la notte su Palermo...
tutti i giocatori abbassano la testa e tengono chiusi gli occhi in modo da non vedere cosa succede attorno.

Quando tutti i giocatori hanno chinato il capo e chiuso gli occhi il narratore chiede aggli assassini di farsi riconoscere.

I due giocatori che hanno preso gli assi, alzano il capo e con lo sguado ed eventuali gesti ma senza parlare, comunicano al narratore il personaggio che intendono assassinare.

Il narratore chiede sempre tramite gesti la conferma agli assassini e gli chiederà di abbassare il capo.

quando tutti i giocatori hanno il capo abbassato il narratore chiede al veggente di farsi riconoscere.

Dopo che il giocatore che ha ricevuto al carta del Re alza la testa, il narratore comunica al veggente sempre solamente ed esclusivamente tramite gesti e sguardi chi sono gli assassini, e gli richiede di abbassare il capo.

Infine viene annunciata la meretrice che alza il capo e sceglie quale giocatore portere a letto con se!

Quando la meretrice ha effettuato la sua scelta e l'ha comunicata al narratore abbassa nuovametne il capo. ed il narratore conclude con la frase,

Sorge il sole su Palermo.

Fase 2:

Tutti i giocatori adesso alzano il capo ed il narratore prosegue dicendo chi è stato ucciso dagli assassini, il giocatore ucciso mostra la sua carta e da quel momento in poi perde il diritto di giocare, può solamente scegliere di esporre una propria opinione ai propri compagni(solo per questo turno).

a questo punto i giocatori dovranno mettersi d'accordo tramite votazione su chi scegliere come possibile assassino. Quando trovano l'accordo il giocatore sospettato può decidere di discolparsi facendo riferimento al comportamento di qualche giocatore o ai suoi sospetti. in questo caso i giocatori potranno ridecidere se cambiare opinione. Quando saranno arrivati ad un accordo il giocatore incriminato mostrerà la sua carta ed uscirà dal gioco.

Ovviamente lo scopo è quello di eliminare entrambi gli assassini e a tale scopo è utile il veggente e la meretrice che hanno informazioni rispettivamente su chi sono gli assassini e su chi non sono gli assassini. Tanti altri comportamenti strani possono essere utilizzati come indizi.

A questo punto tutti i giocatori riabbassano il capo e si ripete la solita fase che va dal"scende la notte" a "sorge il sole" tranne per il fatto che non c'è bisogno di richiamare ne il veggente ne la meretrice nel caso in cui sia stata uccisa.

nel caso in cui dovessero rimanere solo due giocatori di cui uno è l'assassino, sarà l'assassino a sopravvivere.

Quindi bisogna fare molta attenzione a non far eliminare ne il veggente ne la meretrice.

CASI PARTICOLARI:

può capitare che il personaggio ucciso dagli assassini sia stato portato a letto dalla meretrice, in questo caso il personaggio assassinato non muore ma viene "salvato" dalla meretrice. in questo caso il giocatore annuncia che nessun personaggio è stato assassinato, i giocatori possono comunque discutere ma non possono accusare nessuno per questo turno. Si ripete la fase iniziale del gioco.

può accadere invece che sia proprio la prostituta ad essere assassinata, in questo caso morirà sia la prostituta che il personaggio che ha sedotto, anche se si tratta proprio dell'assassino.

se viene assassinato il veggente rimarrà ucciso regolarmente come gli altri giocatori.

Questo è tutto! spero di essere stato abbastanza chiaro nella spiegazione, se qualcosa non è chiara o avete dubbi chiedete pure nei commenti.
Sicuramente i primi turni e le prime partite potranno apparire senza senso e monotoni ma appena si inizia ad ingranare ed a comprendere la meccanica del gioco, il gioco diventa divertentissimo!